Eventuali operazioni di aggregazione tra B.Mps e altri istituti "non sono in alcuna maniera collegabili con le esigenze di ripatrimonializzazione e con l'aumento di capitale, ma costituiscono una sorta di moral suasion da parte delle Autorita' Europee. Tale ipotetico scenario non e' quindi giustificato dalla situazione attuale della Banca, la quale e' in condizione di giocare un ruolo da protagonista nello scenario creditizio continentale confermando la sua dimensione nazionale".

Lo affermano in una nota unitaria i coordinamenti sindacali del Monte dei Paschi di Siena, DirCredito, Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Sinfub, Ugl, Uilca, aggiungendo che "la vicenda del terzo Gruppo bancario nazionale, soprattutto con riferimento alle eventuali operazioni di aggregazione che comporterebbero ripercussioni sociali pesanti anche a livello di tenuta occupazionale, merita pertanto un'attenzione piu' elevata da parte delle Autorita' Governative Italiane".

I sindacati ricordano che "questa mattina si è tenuto l'incontro con l'a.d. di Banca Monte Paschi di Siena, alla presenza anche della Responsabile della direzione Risorse Umane, in merito all'approvazione da parte del Cda del Capital Plan a copertura integrale del deficit risultante dagli stress test. L'a.d. - continuano i sindacati - ha riepilogato le misure attraverso le quali si giungera' al rafforzamento patrimoniale: aumento di capitale in opzione fino ad un massimo di 2,5 mld di euro, da sottoporre all'approvazione dell'assemblea degli azionisti, gia' assistito da un accordo di pre-garanzia; cessione di partecipazioni no core e attivi del portafoglio proprietario ad alto assorbimento patrimoniale, senza effetti sui dipendenti; richiesta di riduzione (390 mln di euro) del deficit per un ammontare pari alla differenza positiva fra gli utili operativi 2014 e i medesimi valori stimati nello scenario avverso (stress test)".

"Abbiamo espresso all'a.d. la necessita' di adeguare il patrimonio della Banca senza ricorrere a misure che penalizzino ulteriormente i Lavoratori, i quali negli anni, ricordiamo, hanno contribuito al risanamento ed al rilancio della Banca e del Gruppo in maniera assolutamente significativa. A questo proposito l'a.d. ha dichiarato che le misure sopra indicate non comportano ricadute sui Lavoratori. Abbiamo altresì ribadito all'a.d. che il metodo del confronto continuo fra le Parti e' l'unico strumento che puo' consentire di gestire l'attuale fase di difficolta' aziendale individuando allo scopo soluzioni condivise tra le Parti e non penalizzanti per i lavoratori".

pev

Risanamento (BIT:RN)
Historical Stock Chart
From Oct 2024 to Nov 2024 Click Here for more Risanamento Charts.
Risanamento (BIT:RN)
Historical Stock Chart
From Nov 2023 to Nov 2024 Click Here for more Risanamento Charts.