Risanamento interroga i soci sul suo futuro. Con una lettera a
Intesa Sanpaolo, Unicredit, B.P.Milano e B.Popolare, l'a.d. Claudio
Calabi ha rimesso la decisione sull'opportunità di ridimensionare
le strategie e le dimensioni stesse visto che, dopo la vendita
degli immobili francesi al fondo Chelsfield, al gruppo immobiliare
è rimasta soprattutto la proprietà dell'area Santa Giulia, in parte
ancora sequestrata.
Lo scrive il "Messaggero" precisando che da parte delle banche
non ci sarebbe stata una risposta scritta, solo la convocazione di
un vertice tra Calabi e i soci bancari da tenersi a Milano lunedì
13, presso il quartier generale di Intesa Sanpaolo. Nel corso del
vertice l'advisor Leonardo & Co. proporrà un finanziamento per
il rilancio di Santa Giulia.
L'iniziativa di Calabi, condivisa dal Consiglio, punterebbe a
rivedere le strategie, visto che il gruppo è arrivato al capolinea,
col flottante limitato al 21,6%. L'idea del manager sarebbe di
procedere al delisting in modo da poter poi celermente arrivare
alla liquidazione.
red/gug