Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un rialzo dell'1,4% a 21.862 punti, grazie all'accordo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il numero uno della Commissione Europea Jean-Claude Juncker hanno raggiunto ieri a Washington per una tregua nel conflitto commerciale.

Si sono poi aggiunti i rialzi di alcune società che hanno pubblicato delle ottime trimestrali come Cnh I. (+10,63% a 9,93 euro) che ha battuto nettamente le stime nel primo semestre e ha inoltre rivisto al rialzo la guidance per il 2018, Azimut H. (+7,74% a 14,2 euro) che ha pubblicato dei conti molto superiori alle attese del consenso e B.Generali (+5,57% a 23,12 euro) che ha battuto le previsioni sul fronte dell'utile netto.

Dal meeting della Banca centrale europea non sono emerse grandi novità, cosi' come dai dati macroeconomici che non hanno avuto un particolare impatto sui listini europei. Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso che i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,40%.

Il numero uno dell'Istituto centrale ha poi dichiarato che la crescita

dell'Eurozona resta solida anche se è ancora necessario lo stimolo

monetario. Draghi ha poi evidenziato che il protezionismo resta un rischio per la crescita economica.

Sul fronte dei dati macroeconomici Usa le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono aumentate di 9.000 unitá a quota 217.000 (215.000 unitá il consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal), mentre gli ordini di beni durevoli, secondo la lettura preliminare di giugno, sono cresciuti dell'1% m/m, meno delle attese del consenso degli economisti che si aspettavano un rialzo piú consistente, pari al +2,5% m/m.

A piazza Affari in luce Saipem (+6,17% a 4,457 euro) che ha ricevuto tanti giudizi positivi da parte degli analisti: Equita Sim, ad esempio, ha alzato la raccomandazione del titolo da hold a buy e ha inserito l'azione nel proprio portafoglio principale. Il prezzo obiettivo sale da 3,55 a 5 euro. Kepler Cheuvreux ha invece incrementato il target price di Saipem da 4,1 a 4,5 euro, confermando il rating hold dopo i risultati.

Fca ha guadagnato il 3,5% a 14,48 euro, rimbalzando dopo i forti cali di ieri con gli analisti che restano positivi sul titolo.

Acquisti su Luxottica (+2,9% a 58,28 euro). L'antitrust cinese ha

approvato la fusione tra Essilor e Luxottica, ponendo alcune condizioni

all'operazione.

In rosso invece Moncler (-3,53% a 38,25 euro) che ha visto delle prese di profitto dopo i risultati del primo semestre 2018 pubblicati ieri a mercati chiusi.

Brembo ha lasciato sul terreno il 2,41% a 11,75 euro, pagando il taglio

rating di Banca Akros a reduce da accumulate, con prezzo obiettivo che

scende a 11,5 da 15 euro.

Sul resto del listino si segnala Ascopiave (+8,28% a 3,14 euro) che è

stata promossa da Kepler Cheuvreux da hold a buy, con prezzo obiettivo a

3,5 euro.

In positivo anche Amplifon (+2,32% a 18,93 euro) grazie alla trimestrale solida e in linea con le attese. Sull'Aim Italia si evidenziano invece i progressi di SG Company (+31,5% a 2,63 euro) nel giorno del debutto.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

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July 26, 2018 11:48 ET (15:48 GMT)

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