BGN Banca Generali

Il Ftse Mib cede l'1,15% a 22.080 punti, incrementando i

cali dopo l'apertura negativa delle Borse americane (Dow Jones -0,56%, S&P

500 -0,55%).

L'indice milanese "con l'avvio delle contrattazioni di Wall Street si è

avvicinato nuovamente al minimo di giornata a 22.063 punti", nota un

esperto interpellato da MF-Dowjones, aggiungendo che "in generale gli

investitori sono tesi in vista del dato sull'inflazione Usa di gennaio che

sara' pubblicato domani alle 14h30. Un dato superiore alle attese"

potrebbe turbare i mercati dal momento che andrebbe a rafforzare i timori

di una Federal Reserve piu' aggressiva sul fronte del rialzo dei tassi.

A Milano B.Generali lascia sul terreno il 4,24% a 27,12 euro. Un

analista interpellato da MF-Dowjones ha dichiarato che non ci sono notizie

specifiche. Infatti, il titolo da inizio 2018 sta amplificando i movimenti

del mercato.

Anche le banche trattano in negativo: Ubi B. -3,18%, Unicredit -3,17%,

Banco Bpm -3,04%, Intesa Sanpaolo -1,37%, Bper -1,28% e Mediobanca -0,06%.

B.Mps (-4,46%) e B.Carige (-2,63%) oltre a pagare la debolezza

generalizzata del mercato continuano a essere penalizzate anche dei

risultati 2017 deboli.

Resistono invece ai cali Moncler (+0,87% a 26,78 euro) grazie a

Mediobanca Securities che ha alzato la raccomandazione da neutral a

outperform, scegliendo il titolo quale propria top pick per il 2018 nel

settore del lusso, Ferrari (+0,42%) e Snam (+0,39%).

Sul resto del listino si segnala Piaggio (+0,95% a 2,326 euro) che

riceve commenti positivi da parte degli analisti dopo le vendite in India

del mese di gennaio.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

February 13, 2018 10:08 ET (15:08 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.