Banca Generali ha chiuso il 2022 con un utile netto consolidato di 213 milioni di euro, in calo del 34% rispetto all'esercizio precedente, che aveva beneficiato degli effetti straordinari di mercati finanziari estremamente favorevoli. L'utile netto ricorrente, informa un comunicato, è salito a 221,1 milioni, in crescita del 25,2%.

Il margine di intermediazione si è attestato a 639,8 milioni, rispetto ai 779,3 milioni dell'esercizio precedente. Il risultato presenta un incremento del margine finanziario (168,3 milioni, +50,3%) e la tenuta delle commissioni nette ricorrenti (452,2 milioni, +1,2%), mentre ha risentito della contrazione delle commissioni variabili dovuta alle condizioni negative dei mercati. Il margine finanziario ha tratto beneficio dalla crescita del margine di interesse a 145 milioni (+74%), sostenuto dall'aumento dei volumi e dei rendimenti del banking book e del portafoglio crediti in scia al rialzo dei tassi d'interesse nell'anno. Le commissioni lorde ricorrenti sono state pari a 940,7 milioni, sostanzialmente invariate rispetto all'esercizio precedente (942,7 milioni). Le commissioni variabili si sono ridotte a 19,3 milioni, contro i 220,5 milioni dell'esercizio precedente.

I costi operativi totali hanno raggiunto i 256,5 milioni, in crescita del 5,9%; i costi operativi "core" sono stati pari a 232,9 milioni, in linea con le proiezioni di crescita del piano triennale.

Il Cda ha deliberato di presentare all'assemblea degli azionisti la proposta di distribuire dividendi per 192,8 milioni, pari a 1,65 euro per azione, corrispondenti a un pay-out totale del 90,5% dell'utile consolidato dell'esercizio 2022. La distribuzione, se approvata dall'assemblea, avverà con le seguenti modalità: 1 euro per azione con data di stacco il 22 maggio 2023, 0,65 euro per azione con data di stacco il 19 febbraio 2024.

Al 31 dicembre 2022 la banca presenta un Cet1 ratio del 15,6%, dal 15,7% del 30 settembre 2022, e un Total capital ratio del 16,7%, dal 16,8% del 30 settembre 2022. Il liquidity coverage ratio si attesta al 338%, dal 363% del 30 settembre 2022, e il net stable funding ratio è pari al 203%, dal 215% del 30 settembre 2022.

Le masse totali di Banca Generali al 31 dicembre 2022 si sono attestate a 83,1 miliadi (-3,1%), le soluzioni gestite hanno toccato a fine anno i 40,1 miliardi (-9,4%); nell'ambito di queste, si evidenzia il forte aumento della componente investita in prodotti dedicati alla sostenibilità (Esg), che ammontano a 12,9 miliardi, rappresentanto il 32,2% delle soluzioni gestite complessive.

La componente amministrata è salita a 27,6 miliardi (+9,5%), di cui 12,1 miliardi (+1,2%) in conti correnti e 15,5 miliardi (+16,9%) in conti amministrati. La raccolta netta totale del 2022 è pari a 5,7 miliardi, attestandosi al 7% delle masse di inizio periodo.

Nonostante la turbolenza e l'incertezza del 2022, la banca rimane in linea con gli obiettivi per il triennio 2022-2024 comunicati ai mercati in occasione dell'Investor day 2022: un flusso cumulato di raccolta netta compreso tra 18 e 22 miliardi nel triennio, una crescita media ponderata degli utili ricorrenti pari al 10-15% nell'arco del triennio. La banca conferma l'obiettivo di distribuire 7,5-8,5 euro per azione di dividendi cumulati nel periodo 2022-2025.

"Usciamo dall'anno peggiore della storia dei mercati ancora più forti, dimostrando nel confronto con l'industria un'eccellente tenuta delle masse che sottende grandi competenze gestionali e pregi della gamma d'offerta", ha affermato l'amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, sottolineando che "toccano nuovi livelli massimi i servizi di investimento, dalle gestioni patrimoniali alla consulenza evoluta, a conferma della qualità nelle soluzioni a maggiore valore aggiunto che rafforzano la nostra leadership nel private banking. Le voci del conto economico e dello stato patrimoniale fotografano, con la crescita a doppia cifra delle attività ricorrenti e la solidità dei coefficienti patrimoniali, l'eccellenza e la sostenibilità della bancache può contare sulla crescente diversificazione dei ricavi e sul valore degli attivi".

"Nonostante le incognite economiche e geopolitiche e le pressioni dalle borse nel 2022, dopo il primo anno siamo in linea, e per certe voci addirittura avanti, rispetto agli ambiziosi obiettivi del nostro piano triennale. L'attenzione e la determinazione che ci arriva dai banker e la fiducia dai clienti ci fanno guardare con ottimismo ai prossimi mesi in cui siamo convinti di continuare a crescere a ritmi superiori a quelli del nostro settore di riferimento", ha concluso.

com/rov

 

(END) Dow Jones Newswires

February 09, 2023 07:33 ET (12:33 GMT)

Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Banca Generali (BIT:BGN)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Banca Generali Charts.
Banca Generali (BIT:BGN)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Banca Generali Charts.