BORSA: Milano in rosso anche dopo avvio WS

Milano prosegue in rosso nonostante l'avvio sulla parità di Wall Street: Dow Jones +0,03% e Nasdaq Composite -0,2%.

P.Affari in dettaglio registra un -2,41%. Prosegue quindi la fase di avversione al rischio sull'equity, alimentata anche dal continuo aumento dei rendimenti sui Treasury.

I dati sulla crescita economica Usa infatti hanno spinto i tassi decennali sui massimi dal 2011. In Europa invece Milano continua ad essere la maglia nera dopo la prima bocciatura della nota di aggiornamento al Def da parte della commissione europea.

"Leggo che oggi lo spread ha superato quota 300 punti base: siamo davanti allo scontro tra economia reale ed economia virtuale, tra la vita vera e la realtá finanziaria", ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa. "Se io volessi pensare male - ha aggiunto -, penserei che chi sta agitando il fantasma dello spread lo fa perchè l'Italia che torna a crescere, a lavorare, è un'Italia che non svende le sue aziende. Dietro c'è una manovra finanziaria di speculatori alla vecchia maniera - venticinque anni fa c'era Soros - che puntano a comprarsi le nostre aziende. Non torneremo indietro".

In questo scenario i peggiori titoli sono ancora una volta i finanziari: Banco Bpm -5,44%, Ubi B. -5%, B.Generali -4,73%, Mediobanca -4,69%, Finecobank -4,53%.

Male anche il lusso dove spiccano i cali di Moncler (-4,2%) e S.Ferragamo (-3,81%).

In controtendenza Recordati (+0,8%) e si muovono sulla parità Tenaris (-0,07%) e Luxottica (-0,11%).

Tra gli altri titoli ancora in rally Astaldi (in asta di volatilità con un rialzo teorico di oltre il 13%) e Go Internet (+5,02%).

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

October 08, 2018 10:19 ET (14:19 GMT)

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