Chiusura in calo per piazza Affari e le borse europee che hanno pagato le rinnovate tensioni geopolitiche dopo che la Corea del Nord ha lanciato un missile che ha sorvolato il Giappone.

In rafforzamento lo yen e l'oro, mentre è volato l'euro e hanno arrancato le borse del Vecchio Continente: Ftse Mib -1,46%, Ftse 100 -0,87%, Dax -1,46% e Cac 40 -0,94%.

Stati Uniti, Corea del Sud e ovviamente il Giappone hanno chiesto

immediatamente una riunione di urgenza del consiglio di sicurezza

dell'Onu, che si terrá oggi stesso.

Pronta anche la risposta della Corea del Sud che ha tenuto una manovra

militare al confine.

Dopo il lancio da parte di Pyongyang di un missile che ha sorvolato il Giappone, "tutte le opzioni sono sul tavolo", ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

"Il mondo ha ricevuto l'ultimo messaggio della Corea del Nord forte e

chiaro - ha dichiarato il presidente in una nota - il regime ha segnalato

il proprio disprezzo per i suoi vicini, per tutti i membri delle Nazioni

Unite e per gli standard minimi di comportamento internazionale

accettabile".

Sul fronte macro da segnalare, invece, che le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella quarta settimana di agosto sono cresciute dello 0,2% a livello mensile. Rispetto all'analogo periodo dello scorso anno, le vendite sono aumentate del 3,2%.

L'indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case nelle 20 maggiori cittá degli Usa invece è salito dello 0,7% a livello mensile a giugno, mentre ha mostrato un progresso del 5,7% a livello tendenziale, in linea al consenso. Anche l'indice riferito alle 10 maggiori cittá è

salito dello 0,7% su base mensile e del 4,9% a/a.

L'indice sulla fiducia dei consumatori, sempre negli Usa, infine si è attestato ad agosto a 122,9 punti, in aumento rispetto ai 120 di luglio, oltre il consenso a 120 puntim mentre l'indice relativo alle aspettative è salito a 104 punti dai 103 dello scorso mese, mentre quello sulla situazione attuale è cresciuto a 151,2 da 145,4.

In rosso le banche: Banco Bpm -3,8%, Bper -2,6%, Intesa Sanpaolo -1,82%, Mediobanca -1,46%, Ubi B. -2,03%, Unicredit -2,65%.

Vendite anche su Telecom I. (-2,7%) su cui Bernstein ha ridotto la raccomandazione a market perform e, nell'ambito del risparmio gestito, su B.Generali (-3,16%) penalizzata dal downgrade di Citigroup. In rosso pure Azimut H. (-2,43%) e B.Mediolanum (-2,09%).

Lettera infine su Saipem (-3,66%), Exor (-2,64%) e Unipol (-2,44%). Hanno contenuto le perdite invece Italgas (-0,42%), Snam (-0,4%) e Eni (-0,15%).

Sullo Star in evidenza Elica Spa (+3,67%) in scia ai positivi commenti degli analisti sui conti pubblicati ieri e la cessione di una controllata tedesca.

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

August 29, 2017 11:51 ET (15:51 GMT)

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