MN Mondadori Editore

Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un rialzo dello 0,32% a 19.486 punti.

La giornata e' trascorsa nell'attesa della conferenza stampa di Donald Trump con l'agenda macroeconomica che e' stata scarna: nella settimana al 6 gennaio l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si è attestato a 379,2 punti, in aumento del 5,8% rispetto alla settimana precedente(358,0 punti), mentre le scorte settimanali di greggio statunitensi sono risultate pari a 483,109 mln di barili, in aumento di 4,097 mln di barili rispetto alla settimana precedente (+0,7 mln il consenso).

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che "c'e' un'atmosfera molto positiva, creeremo posti di lavoro, ho detto che sarò il piú grande produttore di posti di lavoro che Dio ha messo sulla terra". Trump ha poi aggiunto che "nelle ultime settimane sono stato molto attivo nel campo economico. Tante industrie auto torneranno a investire nel nostro Paese. Fca investirá negli Usa, Ford tornerá in Michigan. Voglio ringraziare Fca e Ford e spero che anche Gm seguirá il loro esempio".

A piazza Affari in luce Mediaset (+5,87% a 4,362 euro) che ha accelerato al rialzo in scia ai rumors di stampa secondo cui Bollorè starebbe pensando di offrire alla famiglia Berlusconi una quota in Vivendi.

In progresso tutto il comparto del risparmio gestito: B.Mediolanum (+4,06%) e Azimut H. (+3,09%) hanno ricevuto molti commenti positivi da parte degli analisti sulla raccolta di dicembre. Bene anche FinecoBank (+0,64%) e B.Generali (+3,51%).

Andamento positivo pure per il settore del lusso guidato da Tod'S (+7,07% a 65,1 euro) che ha beneficiato del newsflow relativo all'acquisto del 3% del capitale sociale da parte di Andrea Bonomi.

Moncler (+3,24% a 17,19 euro) ha ricevuto un aumento di prezzo obiettivo da 19 a 20 euro da parte di Hsbc che ha confermato sul titolo la raccomandazione buy mentre su Luxottica (+2,29% a 49,06 euro) la stessa casa d'affari ha aumentato il target price da 49 a 54 euro (hold), JPMorgan l'ha portato a 50 da 48 euro (neutral) e Goldman Sachs a 40,5 da 39,75 (sell).

Su B.Unicem (+2,1% a 23,79 euro) Mediobanca Securities ha alzato il prezzo obiettivo da 19 euro a 23,5 euro, andandosi ad allineare all'incirca sugli attuali prezzi di Borsa del titolo. La raccomandazione resta invece ferma a neutral.

Per Telecom I. (+2,17% a 0,846 euro) e' invece arrivato l'aumento di Tp da 0,95 a 1,05 euro da parte di Kepler Cheuvreux (buy). Resta pure la fiducia da parte di Mediobanca Securities (outperform, Tp 1,23 euro) e Banca Imi (add, Tp 0,97 euro).

Fca +3,15% a 10,47 euro. Un analista ha sottolineato l'outlook fornito da GM sul 2017 superiore alle attese del consenso che ha avvantaggiato tutto il settore.

A2A (+1,7% a 1,256 euro) e' stata sostenuta dall'upgrade di Banca Imi a add da hold, con prezzo obiettivo che e' passato da 1,36 a 1,4 euro.

Enel (+0,34% a 4,136 euro) secondo Bernstein vivra' un 2017 molto positivo: la casa d'affari ha cosi' aumentato il Tp da 5,3 a 5,5 euro, confermando la raccomandazione outperform.

Sul resto del listino si segnala Hera (+3,24% a 2,232 euro): il titolo ha accelerato al rialzo dopo la presentazione del business plan. Un analista ha sottolineato il target sull'Ebitda 2016 superiore alle attese del consenso.

I migliori titoli di tutta piazza Affari sono stati Fullsix (+19,54%), Sintesi (+18,42%), Tas (+14,78%) e Wm Capital (+14,5%), quest'ultima in progresso da ieri in scia all'accordo siglato con Mondadori Retail per l'affiancamento nello sviluppo della rivista Az Franchising all'interno delle catene BookStore Mondadori.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

January 11, 2017 11:46 ET (16:46 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.