Mondadori ha piu' che dimezzato la perdita nei primi sei mesi
dell'anno, che si sono chiusi con un rosso di 3,4 milioni di euro,
rispetto alla perdita di 8,6 milioni di euro registrata al 30
giugno 2014.
I ricavi netti consolidati, si legge in una nota, si sono
attestati a 517,1 milioni di euro, in contrazione del 4,8% rispetto
ai 543,3 milioni di euro del primo semestre 2014. Il margine
operativo lordo ante non ricorrenti ha evidenziato una crescita del
32%, da 18,1 milioni di euro
del primo semestre del 2014 a 23,8 milioni di euro
nell'esercizio in corso, il margine operativo lordo consolidato ha
registrato una crescita del 7,9%, attestandosi a 19 milioni di euro
rispetto ai 17,6 milioni di euro dell'anno prima e il risultato
operativo consolidato e' risultato pari a 9,2 milioni, in aumento
del 32% rispetto ai 7 milioni del 2014 per effetto dell'incremento
del margine operativo lordo e della riduzione degli
ammortamenti.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2015 si e' attestata
a -326,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -368,9
milioni del 30 giugno 2014 per effetto della significativa
generazione di cassa - in particolare dalla gestione operativa -
negli ultimi dodici mesi; il confronto con il valore al 31 dicembre
2014 (-291,8 milioni di euro) include gli effetti della
stagionalita' tipica del business.
Al 30 giugno 2015 il flusso di cassa operativo degli ultimi
dodici mesi e' positivo per 59,6 milioni di euro; il flusso di
cassa derivante dall'attivita' ordinaria (dopo gli esborsi relativi
agli oneri finanziari e alle imposte del periodo) e' pari a 31,5
milioni di euro, proseguendo il trend di miglioramento registrato
nei quattro trimestri precedenti.
Il flusso di cassa straordinario e' positivo per 10,9 milioni di
euro nonostante gli esborsi per ristrutturazioni, per effetto
dell'incasso derivante dalla cessione di un asset in ambito retail
e dell'incasso di
crediti fiscali maturati negli esercizi precedenti.
Alla luce dei risultati del gruppo nel semestre, dei costanti
interventi di ottimizzazione dei processi operativi e della
struttura dei costi, nonche' delle azioni finalizzate a mitigare il
calo dei ricavi
derivante dalla dinamica dei mercati, la casa editrice di
Segrate ritiene ragionevole confermare la stima per l'esercizio
2015 di un margine operativo lordo in crescita; anche la posizione
finanziaria netta e' attesa in miglioramento rispetto a fine
2014.