L'ipotesi della presidenza di Rcs affidata all'ex numero
uno di Mondadori, Maurizio Costa, non raccoglie il consenso di
Urbaino
Cairo.
Parlando a margine della Star Conference in corso a Palazzo
Mezzanotte,
l'editore piemontese ha infatti ricordato i discutibili
risultati ottenuti
dal top manager alla guida del gruppo di Segrate, mostrando di
non gradire
affatto il suo nome per la presidenza della Rizzoli. "Forse
bisognerebbe
vedere che cosa ha fatto in Mondadori; non mi sembra che abbia
un track
record strepitoso e non credo che abbia lasciato il gruppo in
condizioni
eccellenti", ha infatti osservato Cairo, secondo il quale
"considerando
che la Rizzoli è reduce da annate un po' difficili, magari ci
vorrebbe
qualcun altro".
L'editore piemontese, che detiene in Rcs una quota del 3%, ha
anche
detto che - non facendo parte dell'attuale Cda - "non spetta a
me fare
valutazioni su chi dirigerà il Corriere della Sera o su chi
andrà alla
guida del gruppo. Ma se questo è il nuovo che avanza..."
ofb