BGN Banca Generali

Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un +0,15% a 22.325 punti (massimo di giornata 22.508 punti). Il principale indice milanese continua a oscillare in uno stretto range senza assumere una chiara direzionalità.

I dati macroeconomici hanno sorpreso in positivo il mercato: l'indice di fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona si è attestato a novembre a 114,6 punti, in aumento rispetto ai 114,1 di ottobre e in linea alle attese degli economisti. Il Pil Usa del terzo trimestre è stato rivisto al rialzo dal +3% al +3,3%, in accelerazione rispetto al +3,1% del periodo tra aprile e giugno, l'indice pending home sale Usa elaborato dalla National Association of Realtors è salito del 3,5% a livello mensile a ottobre attestandosi a 109,3 punti, mentre le scorte settimanali di greggio Usa sono risultate pari a 453,713 mln di barili, in calo di 3,429 mln di barili rispetto alla settimana precedente (-1,9 mln il consenso).

A piazza Affari Bper si è fatta notare con un rialzo del 4,34% a 4,424 euro. A seguito del processo Srep 2017, la Bce ha comunicato a Bper che dovrá mantenere un livello di Cet1 Ratio dell'8,125% a partire dal 1 gennaio 2018 (rispetto al 7,25% del 2017). La banca ha giá un un coefficiente minimo di capitale in termini di Common Equity Tier 1 di oltre il 14% al 30/9.

Tra gli altri bancari Intesa Sanpaolo +1,59%, Mediobanca +0,96%, Banco Bpm +0,86%, Ubi B. +0,82%, Unicredit -0,06%, B.Carige invariata a 0,0101 euro e B.Mps -0,1%.

In positivo B.Generali (+2,43%), FinecoBank (+2,07%) e Saipem (+2,05%).

Sulla paritá invece Eni (-0,15% a 13,76 euro). Il titolo resta tra i preferiti di Citigroup (buy, Tp 15,7 euro) all'interno del comparto dell'Oil&Gas.

In calo invece Luxottica (-0,72% a 48,04 euro) su cui Banca Imi ha

ridotto il prezzo obiettivo da 53,6 a 52,7 euro, confermando la

raccomandazione hold. Gli analisti non vedono un significativo margine di

rialzo per il titolo nel breve termine.

In rosso Stm (-6,82% a 18,86 euro) che ha visto prese di profitto in un contesto di mercato debole per tutto il settore tecnologico a livello europeo e Usa.

Sul resto del listino si segnala Sogefi (+9,19% a 4,35 euro) che ha ricevuto giudizi positivi da parte degli analisti dopo il Technology Day che ha tenuto ieri il gruppo.

Molto bene anche Acea (+11,55% a 16,9 euro). Gli analisti hanno

apprezzato molto la presentazione del piano.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

November 29, 2017 11:56 ET (16:56 GMT)

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