Russia: Lavrov in America Latina per rafforzare relazioni

La Russia sta cercando di rafforzare il sostegno in America Latina per la guerra che sta conducendo in Ucraina, con il ministro degli Esteri Sergei Lavrov che si è recato in visita prima in Brasile e poi in Venezuela.

La missione ha suscitato le critiche degli Stati Uniti e dell'Europa dopo che il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha affermato che Washington e i suoi alleati starebbero prolungando il conflitto fornendo armi all'Ucraina. Dopo il Brasile e il Venezuela, Lavrov andrà anche in Nicaragua e a Cuba nel quadro di un tour in America Latina per approfondire i legami diplomatici ed economici nella regione, secondo una dichiarazione del ministero degli Esteri russo.

Il presidente venezuelano Nicolas Maduro, il cui governo autoritario è sopravvissuto a un'ondata di sanzioni statunitensi in parte grazie al sostegno russo, ha accolto Lavrov nella seconda tappa della sua visita ieri, elogiando la "buona, bella e profonda amicizia" con Lavrov. I suoi commenti sono arrivati il giorno dopo che il ministro degli Esteri brasiliano Mauro Vieira ha sottolineato l'importanza della Russia per il Brasile come principale fornitore di fertilizzanti, grano e gasolio, affermando che i due Paesi hanno "visioni allineate" sul commercio.

"La pace è difficile: il presidente Putin non prende l'iniziativa, e nemmeno Zelensky", ha detto Lula, che sta cercando di posizionarsi come pacificatore globale da quando è entrato in carica a gennaio, intraprendendo frequenti viaggi internazionali. "L'Europa e gli Stati Uniti finiscono per contribuire alla continuazione di questa guerra", ha dichiarato domenica durante un viaggio negli Emirati Arabi Uniti sulla via del ritorno dalla recente visita di Stato in Cina, riferendosi alle vendite di armi statunitensi ed europee all'Ucraina. Lula ha proposto un "club della pace" con Nazioni come l'India e l'Indonesia che medierebbero per la fine della guerra. Anche se il Brasile ha sostenuto le risoluzioni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che condannano l'invasione russa, il Paese ha anche suggerito che Kiev potrebbe dover rinunciare al territorio annesso dalla Russia in Crimea, una proposta che l'Ucraina respinge.

Lavrov ha accolto con favore la proposta del club della pace, affermando che entrambi i Paesi condividono la stessa visione di "un mondo multipolare, prendendo in considerazione un mondo con molti Paesi piuttosto che solo pochi". L'accoglienza di Lavrov in America Latina e in particolare in Brasile, solo due mesi dopo l'incontro di Lula con il presidente Usa, Joe Biden, ha suscitato critiche da parte degli Stati Uniti. In alcuni dei commenti più critici nei confronti del Brasile da parte della Casa Bianca negli ultimi anni, John Kirby, il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale statunitense, lunedì ha accusato il presidente brasiliano di "fare da pappagallo della propaganda russa e cinese". Un portavoce di Lula ha detto che il presidente "sta parlando con vari Paesi - coinvolti o meno nel conflitto - della necessità di riprendere i negoziati di pace e porre fine alla guerra. Questo non ha nulla a che fare con la propaganda, ma con la ricerca per rinnovare il dialogo e la pace nella regione".

I politici di sinistra sono saliti al potere in tutta l'America Latina negli ultimi due anni mentre la regione si è spostata sempre più lontano da Washington, affermano i politologi. Gli Stati Uniti hanno osservato con disagio la vicinanza tra Russia e Brasile in particolare negli ultimi mesi, oltre ad aver espresso preoccupazioni più ampie per i governi antidemocratici in Venezuela, Nicaragua e Cuba, affermano gli analisti.

In una conferenza stampa a Caracas, Lavrov ha affermato che il suo governo aiuterà il Venezuela a eludere le sanzioni finanziarie e petrolifere che Washington ha adottato contro l'amministrazione Maduro per i presunti brogli elettorali e le violazioni dei diritti umani. Nel quadro di uno sforzo per combattere l'influenza del dollaro, ha aggiunto che Russia e Venezuela stanno lavorando a un'alternativa a Swift, il sistema globale per le transazioni bancarie da cui sono state escluse le istituzioni finanziarie russe. "Nessuno dovrebbe essere sorpreso dal fatto che la Russia sia amica di Cuba, Venezuela e Nicaragua", ha detto il senatore Dem, Tim Kaine, che dirige la sottocommissione per le Relazioni estere del Senato per l'emisfero occidentale. "La visita in Brasile, che ha recentemente ospitato anche navi da guerra iraniane, è stata un vero problema", ha aggiunto.

Quando Lula ha visitato gli Stati Uniti a febbraio, ha rilasciato una dichiarazione congiunta con Biden in cui "ha deplorato la violazione dell'integrità territoriale dell'Ucraina da parte della Russia e l'annessione di parti del suo territorio come flagranti violazioni del diritto internazionale e ha chiesto una pace giusta e duratura".

cos

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April 19, 2023 04:25 ET (08:25 GMT)

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