PQ Piquadro SpA

Comunicato stampa

Piquadro S.p.A: Il Consiglio di Amministrazione approva il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 dicembre 2013
· Fatturato consolidato: 45,3 milioni di Euro nei primi nove mesi dell'esercizio 2013-14 (+11,9% rispetto ai 40,5 milioni di Euro nei primi nove mesi dell'esercizio precedente); 15,4 milioni di Euro nel terzo trimestre dell'esercizio 2013-14 (+17,7% rispetto allo stesso trimestre dell'esercizio 2012-13); · EBITDA: 6,4 milioni di Euro pari al 14% dei ricavi netti di vendita nei primi nove mesi dell'esercizio 201314 (6,6 milioni di Euro nello stesso periodo dell'esercizio precedente); 1,8 milioni di Euro nel terzo trimestre dell'esercizio 2013-14 (+20,1% rispetto allo stesso trimestre dell'esercizio 2012-13); · Utile Netto Consolidato: 2,6 milioni di Euro nei primi nove mesi dell'esercizio 2013-14 (2,9 milioni di Euro nello stesso periodo dell'esercizio precedente); 0,6 milioni di Euro nel terzo trimestre dell'esercizio 2013-14 (+37,0% rispetto all'omologo trimestre dell'esercizio 2012-13); · I negozi monomarca Piquadro nel mondo sono ad oggi 101, di cui 57 DOS e 44 in franchising. Milano, 11 febbraio 2014 ­ Il Consiglio di Amministrazione di Piquadro SpA, società attiva nell'ideazione, produzione e distribuzione di articoli di pelletteria dal design innovativo e dall'alto contenuto tecnologico, ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 dicembre 2013 relativo ai primi nove mesi dell'esercizio 2013/2014. Nei primi nove mesi dell'esercizio chiusi al 31 dicembre 2013 i ricavi netti di vendita sono pari a 45,3 milioni di Euro, in crescita dell'11,9% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedentemente chiuso a 40,5 milioni di Euro. L'incremento del fatturato è stato determinato dalla crescita di entrambi i canali, DOS e Wholesale. I ricavi registrati nel canale DOS sono risultati in crescita del 16,8% rispetto all'analogo periodo dell'anno 2012/2013. La crescita a parità di perimetro, e quindi depurata delle vendite dei negozi non ancora aperti alla data del 1° aprile 2012, è stata pari a circa l'1,7%. Il dato di Same Store Sales Growth (SSSG), a parità di giorni di apertura e a cambi costanti, ha registrato una variazione positiva pari al 2,5%. Anche in Italia, nonostante la difficile situazione economica, la SSSG registrata nei primi nove mesi è risultata positiva e pari a circa l'1,0% a parità di giorni di apertura. Il fatturato del canale Wholesale, che al 31 dicembre 2013 rappresenta il 64,1% del fatturato totale del Gruppo, è risultato in aumento del 9,3%. Tale crescita è stata trainata dalle vendite nel mercato estero che ha registrato un aumento del 29,4%. In particolare le vendite del canale Wholesale nel mercato Europeo sono cresciute del 20,9% e rappresentano, al 31 dicembre 2013, circa il 27% delle vendite Wholesale del Gruppo Piquadro. Al 31 dicembre 2013 le vendite Wholesale sul mercato estero (che comprende l'Europa e l'area geografica extraeuropea denominata "Resto del Mondo") rappresentano il 19,2% del fatturato consolidato (16,6% al 31 dicembre 2012). Le vendite Wholesale del mercato domestico rappresentano il 44,9% del fatturato consolidato (49,0% al 31 dicembre 2012) e sono risultate in aumento del 2,5% Nel terzo trimestre dell'esercizio 2013/2014 (ottobre-dicembre 2013) l'incremento del fatturato consolidato rispetto all'omologo trimestre dell'esercizio precedente, è stato pari a circa il 17,7% e in particolare i ricavi registrati nel canale DOS sono risultati in crescita del 16,0% mentre le vendite del canale Wholesale sono risultate in aumento del 18,9% rispetto all'analogo trimestre dell'esercizio 2012/2013.


Dal punto di vista geografico, i ricavi del Gruppo al 31 dicembre 2013 evidenziano un incremento dell'8,7% delle vendite sul mercato italiano, che assorbe una percentuale ancora importante del fatturato totale di Gruppo pari al 70,7% e che gode dell'apertura di 6 punti vendita diretti e 1 negozio in franchising. Nell'ambito del mercato Europeo, il Gruppo ha realizzato una crescita del 25,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno 2012/2013 con un fatturato di 9,7 milioni di Euro, pari al 21,4% delle vendite consolidate (19,2% al 31 dicembre 2012). Nell'area geografica extra europea (denominata "Resto del mondo"), nella quale il Gruppo vende in 16 Paesi, il fatturato è cresciuto del 9,9% rispetto all'omogeneo periodo dell'esercizio 2012/2013. A livello reddituale, il Gruppo Piquadro ha raggiunto un EBITDA di 6,4 milioni di Euro con un'incidenza sui ricavi pari al 14,0% (6,6 milioni di Euro pari al 16,2% dei ricavi netti di vendita nell'analogo periodo chiuso al 31 dicembre 2012). Tuttavia, l'EBITDA registrato nel trimestre ottobre-dicembre 2013 risulta in crescita del 20,1% rispetto a quanto realizzato nell'omologo periodo dell'esercizio 2012/2013 (circa 1,8 milioni di Euro rispetto agli 1,5 milioni di Euro del tezo trimestre dell'esercizio 2012-13). L'EBIT si è attestato a 4,5 milioni di Euro pari al 10,0% del fatturato (4,7 milioni di Euro e 11,5% dei ricavi netti di vendita nell'analogo periodo chiuso al 31 dicembre 2012). Anche l'EBIT di Gruppo nel trimestre ottobre-dicembre 2013 è in forte aumento (+44,0%) rispetto al trimestre corrispondente dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 e si è attestato a 1,1 milioni di Euro (il 7,4% dei ricavi netti di vendita). L'utile netto consolidato è di 2,6 milioni di Euro, in diminuzione del 10,5% rispetto all'omologo periodo chiuso al 31 dicembre 2012. Tuttavia, nel trimestre ottobre-dicembre 2013 è risultato pari a circa 0,6 milioni di Euro, in aumento del 37,0% rispetto all'omologo periodo chiuso al 31 dicembre 2012 (utile netto pari a 0,4 milioni di Euro). La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2013 risulta negativa e pari a circa 14,5 milioni di Euro. Le principali motivazioni della dinamica della Posizione Finanziaria Netta, rispetto al 31 marzo 2013 (pari a 8,5 milioni di Euro), sono da ricercarsi nella distribuzione del dividendo di 1 milione di Euro, negli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali per 3,0 milioni di Euro e nell'incremento del capitale di funzionamento di circa 6,2 milioni di Euro dovuto prevalentemente alle diverse dinamiche di stagionalità. Rispetto al valore registrato al 31 dicembre 2012, la posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2013 risulta in aumento di circa 1,3 milioni di Euro per effetto principalmente dell'incremento del capitale di funzionamento dovuto alla crescita del Gruppo. «La crescita dei primi nove mesi e la notevole accelerazione delle performance di vendita e di redditività registrate nel terzo trimestre testimoniano la validità delle strategie intraprese e ci consentono di guardare al futuro con fiducia pur in un clima di forte incertezza» ha commentato Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro. «Anche il trend positivo dei monomarca a gestione diretta (DOS), in crescita persino nel difficile contesto economico del mercato italiano, attesta che l'originalità del posizionamento del brand e le solide caratteristiche distintive del prodotto rappresentano fattori di successo sia in Italia che all'estero, se sono supportate da adeguate campagne di comunicazione e concrete operation». Outlook 2013/2014 Lo sviluppo del Gruppo Piquadro nell'esercizio 2013/2014 sarà influenzato sia dalla stabilità della situazione economica nei mercati di riferimento, di cui quello domestico rappresenta una importante quota, sia della capacità del Gruppo di proseguire nel processo di crescita internazionale che già nel corso dei primi nove mesi dell'esercizio in corso ha fatto vedere i suoi primi risultati. La crescita del fatturato registrata al 31 dicembre 2013 nonché la relativa accelerazione delle performance di vendita e di redditività del terzo trimestre, accompagnate dal trend positivo dei negozi monomarca a gestione diretta (DOS), che anche nel mercato domestico sono riusciti a realizzare performance positive in un contesto economico molto difficile, testimoniano che gli investimenti del Gruppo legati al riposizionamento più glamour del brand stanno generando i risultati che il Management si attendeva. Il Gruppo è concentrato nello sviluppo globale del brand e persegue costantemente la strategia di aumento della visibilità e della conoscenza del marchio Piquadro a livello internazionale, che si è coerentemente esplicata nelle aperture delle boutiques monomarca a Parigi, Venezia, Firenze, Forte dei Marmi, Torino e Pechino, a cui a breve si aggiungerà quella di Londra a marzo 2014. Il Management prevede che il quarto trimestre dell'esercizio 2013-14 si mantenga a livelli di crescita simili a quelli registrati nel terzo trimestre chiuso al 31 dicembre 2013.


Fatti rilevanti avvenuti dopo il 31 dicembre 2013 Dal 1 gennaio 2014 alla data della presente Relazione non si evidenziano eventi di rilievo avvenuti a livello di Gruppo. Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Piquadro S.p.A., Dottor Roberto Trotta, dichiara ­ ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del D. Lgs. 58/1998 ­ che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 dicembre 2013 sarà messo a disposizione del pubblico presso la Sede legale della Società nonché sul sito internet www.piquadro.com nella sezione Investor Relations nella giornata di oggi.

Piquadro S.p.A.
Piquadro è un marchio italiano di pelletteria professionale e per il viaggio dal design innovativo e dall'alto contenuto tecnologico. Nei prodotti Piquadro i tre valori distintivi che ispirano il marchio - design, funzionalità e tecnologia ­ si fondono con il sapore della lavorazione artigianale italiana, la qualità dei pellami pregiati e la cura per i dettagli. Le origini dell'azienda risalgono al 1987 e all'idea di Marco Palmieri che ne è Presidente e Amministratore Delegato. La sede è a Gaggio Montano vicino Bologna, dove vengono svolte le fasi di design, progettazione, pianificazione, acquisti, controllo qualità, logistica, marketing, comunicazione e distribuzione. Il fatturato consolidato del Gruppo, relativo all'esercizio 2012/2013 chiuso al 31 marzo 2013, è stato pari a 56,3 milioni di Euro con un utile netto consolidato di circa 3,3 milioni di Euro. Piquadro vende i suoi prodotti in oltre 50 paesi nel mondo attraverso una rete distributiva che include tra l'altro 101 boutique a insegna Piquadro (56 in Italia e 45 all'estero di cui 57 DOS-directly operated stores e 44 in franchising). Dall'ottobre 2007 Piquadro è quotata alla Borsa Italiana.

Piquadro S.p.A. Ufficio relazioni con i media ­ Paola Di Giuseppe Tel +39 0534 409079 paoladigiuseppe@piquadro.com

Piquadro S.p.A. Investor relationship - Roberto Trotta Tel +39 0534 409001 investor.relator@piquadro.com


Situazione patrimoniale finanziaria consolidata - Gruppo Piquadro (in migliaia di Euro) 31 dicembre 2013 31 marzo 2013 Restated1) ATTIVO Attività non correnti Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Crediti verso altri Imposte anticipate Totale attività non correnti 4.957 12.894 779 1.525 20.155 3.951 12.684 877 1.424 18.936

Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali Altre attività correnti Crediti tributari Attività per strumenti finanziari derivati Cassa e disponibilità liquide Totale attività correnti TOTALE ATTIVO 16.808 24.434 1.433 1.286 15.088 59.049 79.204 14.227 21.517 870 1.447 20.476 58.537 77.473


Situazione patrimoniale finanziaria consolidata - Gruppo Piquadro PATRIMONIO NETTO E PASSIVO (in migliaia di Euro) PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Altre riserve Utili indivisi Utile d'esercizio del Gruppo Totale Patrimonio netto del Gruppo Capitale e Riserve di pertinenza di terzi Utile/(perdita) di pertinenza di terzi Totale quota di spettanza di terzi PATRIMONIO NETTO PASSIVITA' NON CORRENTI Debiti finanziari Debiti v/altri finanziatori per contratti di leasing Fondo benefici a dipendenti Fondi per rischi ed oneri Passività per imposte differite TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI PASSIVITA' CORRENTI Debiti finanziari Debiti v/altri finanziatori per contratti di leasing Passività per strumenti finanziari derivati Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti tributari TOTALE PASSIVITA' CORRENTI TOTALE PASSIVO TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 31 dicembre 2013 31 marzo 2013 Restated1) 1.000 1.000 678 23.312 3.263 29.253 40 (20) 20 29.273

1.000 1.000 623 25.575 2.567 30.765 20 (6) 14 30.779

13.221 2.753 249 1.039 102 17.364

17.420 3.180 252 1.069 196 22.117

13.036 571 57 12.540 3.230 1.627 31.061 48.425 79.204

7.796 562 15.030 2.695 26.083 48.200 77.473


Conto economico consolidato Gruppo Piquadro 31 dicembre 2012 Restated1) 40.509 612 41.121

(in migliaia di Euro) RICAVI Ricavi delle vendite Altri proventi TOTALE RICAVI (A) COSTI OPERATIVI Variazione delle rimanenze Costi per acquisti Costi per servizi e per godimento beni di terzi Costi per il personale Ammortamenti e svalutazioni Altri costi operativi TOTALE COSTI OPERATIVI (B) UTILE OPERATIVO (A-B) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi finanziari Oneri finanziari TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito UTILE DEL PERIODO attribuibile a: AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO INTERESSI DI MINORANZA Utile per azione (base) in Euro Utile per azione (diluito) in Euro

31 dicembre 2013 45.327 634 45.961

(2.877) 8.706 22.582 10.592 2.166 250 41.419 4.542

(2.649) 9.461 18.197 9.153 2.249 58 36.469 4.652

397 (950) (553) 3.989 (1.428) 2.561

467 (715) (248) 4.404 (1.542) 2.862

2.567 (6) 0,05134 0,04775

2.862 0,05724 0,05525

1) A partire dalla Resoconto Intermedio di gestione chiuso al 31 dicembre 2013, il Gruppo Piquadro ha applicato obbligatoriamente e retrospettivamente la versione rivista dello IAS 19 ­ Benefici per dipendenti, obbligatorio a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1 aprile 2013, pertanto i dati comparativi del 2012/2013 sono stati coerentemente rideterminati. Gli effetti dell'applicazione retrospettiva di dette modifiche sono la mancata rilevazione, nel conto economico dei primi nove mesi dell'esercizio 2012/2013, della perdita attuariale rilevata per un importo pari a 6 migliaia di Euro, con un aumento dell'utile netto del suddetto periodo, comprensivo del relativo effetto fiscale pari a 2 migliaia di Euro.

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