BORSA: Ftse Mib positivo, acquisti sul lusso

Il Ftse Mib scambia in territorio positivo, guadagnando l'1,01% a 22.125 punti dopo l'inflazione in Europa di agosto, che e' rimasta sostanzialmente invariata rispetto al mese luglio (+0,1% a/a).

"Il dato sull'inflazione di agosto - ha commentato un analista contattato da MF-Dowjones - e' sorprendentemente piu' basso delle aspettative (+0,2%). Questo dato ha portato subito ad un indebolimento della moneta unica sulle altre valute. Inoltre, tutto cio', potrebbe portare ad intensificare il QE della Banca Centrale Europea, anche alla luce delle parole di Vitor Costanzo, che ha sottolineato come l'iniezione di liquidita' della Bce sia inferiore rispetto a quella di BoJ, BoE e Fed".

In luce sul principale indice milanese i titoli del lusso: Moncler +3,8%, S.Ferragamo +3,71%, Yoox +2,78%, Luxottica +2,7% e Tod's +2,13%. Richemont ha reso noti i dati nei cinque mesi fino alla fine di agosto, con le vendite in crescita del 16%, battendo il consenso. Il dato e' stato determinato da oscillazioni valutarie e una solida domanda in Europa.

Brilla anche Mediaset in rialzo del 2,79% a 4,426 euro. La societa' ha raggiunto un accordo con la famiglia Hazan per l'ingresso nel gruppo Finelco attraverso la partecipazione nel capitale della holding Rb1, che controlla il 73% del network radiofonico composto da Radio 105, Virgin Radio e Rmc. Icbpi conferma sul titolo la raccomandazione neutral e

il prezzo obiettivo a 4,7 euro spiegando che l'aggregazione fra le tre radio e R101, di recente acquisita da Mondadori, creerebbe il primo network del settore, con una quota di mercato (in termini di ascolti) di circa il 28%.

Acquisti anche su Telecom I. (+2,21%), B.Unicem (+1,81%), Azimut (+1,51%) e Fca (+1,23%).

In territorio positivo Eni che guadagna lo 0,74%. Il prezzo del Brent e del Wti sono in crescita rispettivamente dell'1,38% e dell'1,73%. Dopo che l'Iraq ha tagliato i fondi per lo sviluppo dei giacimenti, invitando i partner, attraverso una missiva datata 6 settembre, a riprogrammare i lavori per il 2016.

In controtendenza rispetto al listino B.Popolare (-0,34%). In positivo il resto del settore bancario: Intesa Sanpaolo +1,32%, Mediobanca +0,79%, B.P.Milano +0,52%, Unicredit +0,43%, B.Mps +0,22%, Ubi B. +0,36% e B.P.E.Romagna +0,19%.

abb

(END) Dow Jones Newswires

September 16, 2015 05:36 ET (09:36 GMT)

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