Il mercato fiuta nell'aria un accordo tra l'Europa e la Grecia e il Ftse Mib termina la seduta con un +1,85% a 21.659 punti. In positivo anche l'Ibex (+1%), il Cac-40 (+0,95%) e il Dax (+0,6%), mentre il Ftse 100 è rimasto invariato a 6.898 punti.

Un funzionario europeo ha affermato che i ministri delle Finanze della

zona euro hanno cercato di fissare un meeting venerdì per discutere

dell'estensione del programma di aiuti a favore della Grecia, ma si

incontreranno solo se Atene avanzerá una proposta "formulata in maniera

credibile". L'Esecutivo di Alexis Tsipras dovrebbe chiedere agli Stati della zona euro un'estensione dell'accordo sul prestito domani.

L'attenzione degli investitori si è rivolta completamente alla Grecia e quindi i dati macroeconomici americani sono passati in secondo piano. I permessi di nuove costruzioni nel mese di gennaio sono scesi dello 0,7% attestandosi a 1,053 mln unitá (1,069 il consenso), l'indice dei prezzi alla produzione della domanda finale di gennaio è diminuito dello 0,4% m/m, mentre il dato sull'avvio di cantieri per nuove case è

diminuito del 2% m/m a 1,065 mln unitá a gennaio (1,07 mln unitá il

consenso).

Questa sera alle 20h00 è attesa la pubblicazione dei verbali della riunione del Fomc del 27-28 gennaio. Gli operatori si concentreranno come sempre sul linguaggio della Federal Reserve utilizzato per il primo rialzo dei tassi per capire se la Fed si sta preparando a compiere questo passo già entro la prima parte del 2015.

A piazza Affari in rialzo il comparto dei titoli bancari: l'ottimismo legato alla possibile soluzione in Grecia si è riflesso non solo sull'azionario ma anche sull'obbligazionario, con lo spread Btp/Bund che si è attestato a 126 punti base (rendimento all'1,64%). B.Mps +4,83%, B.P.Milano +4,71%, B.Popolare +3,78%, B.P.E.Romagna +3,46%, Unicredit +3,05%, Ubi B. +2,17% e Intesa Sanpaolo +1,69%.

In luce Mediaset (+3,62% a 4,01 euro) con il resto del comparto degli editoriali: Class E. (che assieme a Dowjones & Co. controlla questa agenzia) +3,94%, Rcs +2,73%, Mondadori +0,73%, L'Espresso +1,24%. A detta di un analista di una primaria casa d'affari contattato da MF-Dowjones il mercato continua a scommettere sulla ripresa della pubblicitá nel 2015.

Su Rcs i volumi sono stati particolarmente elevati: sono infatti passati di mano 7,484 mln pezzi, pari all'1,43% del capitale, rispetto alla media giornaliera degli ultimi 30 giorni di 3,6 mln pezzi. Secondo le ultime indiscrezioni di stampa Rcs potrebbe cedere la propria divisione Libri a Mondadori per 120-150 mln euro. Le trattative starebbero procedendo in modo spedito.

Denaro su Eni (+3,37% a 16,25 euro) dopo i conti 2014 migliori delle attese. Gli esperti hanno apprezzato particolarmente il dividendo (0,56 euro per azione, come quello pagato a settembre, per un totale riferito al 2014 di 1,12 euro), dal momento che alcuni analisti nelle ultime settimane avevano espresso timori in proposito. Nel comparto dell'Oil&Gas in positivo anche Saipem (+3,4%) e Tenaris (+1,58%).

Molto bene Snam (+1,61% a 4,286 euro) su cui Exane Bnp Paribas ha

alzato il rating sul titolo ad outperform da neutral e il prezzo obiettivo a 4,9 euro da 4,3 euro.

Telecom I. (-0,29% a 1,037 euro) si è presa una pausa dopo i forti rialzi di ieri. Gli analisti valutano positivamente sia le indiscrezioni di stampa relative ad una possibile fusione tra Wind e 3 Italia sia a quelle legate al possibile interesse da parte di alcuni fondi di private equity (Apax, Bain Capital, Blackstone e Kkr).

In lieve calo anche Pirelli & C. (-0,52% a 13,28 euro). Mediobanca Securities ha abbassato la raccomandazione sul titolo da outperform a neutral, con prezzo obiettivo che passa da 14 a 14,5 euro.

Sul resto del listino si segnala Saras (+4,31% a 1,21 euro). Gli analisti di una primaria casa d'affari hanno alzato il Tp sull'azione da 1,1 a 1,35 euro, lasciando il rating invariato ad outperform.

In luce Fiera Mi (+4,93% a 7,24 euro) che a detta di un trader è ben

impostata per raggiungere gli otto euro e Brembo (+3,54% a 33,31 euro) con Mediobanca Securities che ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 33,5 a 35,5 euro, con rating outperform dopo aver alzato le stime 2014-2016 del 3% in media per tener conto, tra gli altri aspetti, del cambio euro/dollaro e di una normalizzazione del tax rate.

Forti acquisti su Mondo Tv (+17,04% a 3,38 euro). Gli analisti di una primaria casa d'affari hanno alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 3 a 4,5 euro, confermando la raccomandazione buy. Gli esperti hanno incrementato le loro previsioni grazie ad una maggiore visibilitá sulle stime 2015-2016.

Positiva Expert System (+10,7% a 2,296 euro) che ha annunciato di aver aderito al programma di partnership di Google come partner tecnologico della Google Cloud Platform. In qualitá di azienda partner, Expert System estenderá i benefici della tecnologia semantica Cogito nella piattaforma cloud di Google.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

Mondadori Editore (BIT:MN)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Mondadori Editore Charts.
Mondadori Editore (BIT:MN)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Mondadori Editore Charts.