Il Ftse Mib scambia in territorio negativo e cede lo 0,57% a
20.983 punti.
"Il trend dell'indice italiano resta positivo anche se nel breve
periodo ci potrebbero essere delle fasi di ritracciamento fino a
quota 19.700-19.800 punti. Da questo livello potrebbero poi
ripartire gli acquisti", commenta un esperto contattato da
MF-Dowjones.
A piazza Affari continuano le perdite per il settore bancario:
B.Popolare -0,18%, B.P.E.Romagna -0,87%, B.Mps -1,22%, B.P.Milano
-1,26%, Mediobanca -0,9%, Ubi B. -0,81% e Unicredit -0,75%.
Guadagna solo Intesa Sanpaolo (+0,65%).
Non si arrestano nemmeno i cali del comparto oil, con Saipem che
cede il 4,19%, Eni il 2,78% e Tenaris il 3,31%. Le azioni pagano la
decisione dell'Opec di non tagliare la produzione di petrolio e il
prezzo del Brent continua mantenersi su livelli molto
contenuti.
In luce Yoox, che guadagna il 3,12% a 19,17 euro. Bene anche
Tod's (+2,05%), Autogrill (+1,34%), Wdf (+0,91%) e Telecom I.
(+1,46%) con Berenberg che ha alzato il target price del titolo da
1 a 1,11 euro per le azioni ordinarie, e da 0,8 euro a 0,9 euro per
le risparmio, confermando il rating buy.
Sul resto del listino si segnala Mondadori (+6,28% a 0,87 euro)
che
ha guadagnato circa il 20% da quando il Cda ha approvato la
costituzione
della societá interamente detenuta da Mondadori Libri, a cui
verranno
conferite le attivitá dell'area libri del gruppo. Bene anche
D'Amico I.S. (+6,04%), Almerion (+3,l3%) e Aeffe (+2,86%).
Scambiano in territorio negativo Agronomia (-4,94%), Notorious
P. (-4,36%), Mp7 Italia (-4%) e Delclima (-3,47%).
gra