TOP NEWS IN PILLOLE ENERGY

MILANO (MF-NW)--Queste le principali notizie in tema di energia, clima e sostenibilitá:

PETROLIO RIMBALZA CON RECRUDESCENZE HAMAS-ISRAELE

I prezzi del petrolio sono rimbalzati del 4%, dopo che nel fine settimana l'attacco a sorpresa di Hamas contro Israele ha riacceso le tensioni in Medioriente. Nonostante l'impennata dei prezzi del greggio, gli analisti ritengono che si tratti di una reazione impulsiva e probabilmente temporanea. Il petrolio Ue è in rialzo del 3,42% a 87,47 usd quello Usa del 3,61% a 85,78 usd.

CHEVRON, LAVORATORI VOTANO PER RIPRESA SCIOPERI IN IMPIANTI GNL AUSTRALIANI

Gli sforzi per finalizzare un patto di risoluzione degli scioperi nei due impianti australiani di gas naturale liquefatto della Chevron si sono arenati, con i sindacati che hanno accusato la major energetica statunitense di aver rinnegato gli impegni presi e di essersi potenzialmente predisposta per riprendere le proteste. Secondo diverse indiscrezioni di stampa, i lavoratori hanno votato per riprendere la protesta e la notifica di un'azione sindacale sará presentata oggi. "È deludente ma non sorprendente che la Chevron abbia disatteso all'accordo, vista la malafede dimostrata nella contrattazione con la forza lavoro nell'ultimo anno", ha dichiarato Brad Gandy, rappresentante della Offshore Alliance.

EXXON VUOL COMPRARE PIONEER NATURAL RESOURCES PER 60 MLD USD

Exxon Mobil è in trattative avanzate per l'acquisizione di Pioneer Natural Resources, in un'operazione del valore di 60 miliardi di dollari. Si tratterebbe della piú grande acquisizione da parte di Exxon dopo l'accordo da 81 miliardi di dollari con Mobil nel 1998 e amplierebbe la sua presenza in una delle regioni piú redditizie del bacino petrolifero statunitense, il bacino del Permiano. Pioneer è il terzo produttore di petrolio nel bacino del Permiano dopo Chevron Corp e ConocoPhillips. L'area si estende nella parte occidentale del Texas e nel Nuovo Messico ed è la piú ambita dall'industria energetica statunitense a causa dei costi relativamente bassi per l'estrazione di petrolio e gas.

CATTANEO (AD ENEL) VUOLE PIÚ FOCUS SU ITALIA

Flavio Cattaneo vuole un maggior focus sull'Italia nella strategia di Enel. Il nuovo piano sará presentato a fine novembre, ma l'ad del Gruppo, nel suo primo intervento pubblico al Como Lake, si è lasciato scappare una piccola anticipazione. "Dall'Italia arriva il 50% della nostra marginalitá e non sempre ha beneficiato del 50% di investimenti. Bisogna che da parte nostra ci sia una attenzione quanto meno al margine che ci porta come Gruppo", ha detto Cattaneo senza mettere in discussione lo standing internazionale di Enel. "Noi cercheremo di essere presenti solo laddove saremo integrati, perchè questa strategia ci consente di correre meno rischi", ha ribadito anche il manager parlando delle dismissioni avviate nei Paesi considerati non core.

gug

(END) Dow Jones Newswires

October 09, 2023 02:50 ET (06:50 GMT)

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