BORSA: Milano peggiore in Ue, spread a 256 pb

Piazza Affari resta la peggiore Borsa nel Vecchio Continente in tarda mattinata con il Ftse Mib che cede lo 0,28% in scia ai cali del comparto bancario. Restano in territorio positivo Londra (+0,65%), Francoforte (+0,38%) e Parigi (+0,28%).

Nel frattempo lo spread sul decennale Btp/Bund sale a quota 256 punti base rispetto ai 251 pb in chiusura ieri

Gli operatori continuano a monitorare i vari fattori di incertezza che gravano sul mercato tra cui l'evoluzione delle negoziazioni commerciali tra Usa e Cina.

I funzionari statunitensi si stanno recando al momento a Pechino per dare il via ad un nuovo round di colloqui tra la Cina e gli Stati Uniti. La delegazione Usa è guidata dal Rappresentante del Commercio, Robert Lighthizer, e dal Segretario al Tesoro, Steven Mnuchin.

I colloqui proseguiranno anche domani e sebbene le due superpotenze abbiano fatto dei progressi per risolvere le controversie commerciali, "c'è ancora molto lavoro da fare", ha sottolineato Gao Feng, portavoce del ministero del Commercio cinese.

In calo i bancari: Intesa Sanpaolo -0,23%, Bper -0,79%; Ubi B. -1,1%, Banco Bpm -1,32%, Unicredit -1,18%. Segno meno tra le blue chip anche per Prysmian (-0,89%) ed Exor (-0,65%).

Tra i titoli industriali si segnala Leonardo Spa (+0,89% a 10,19 euro), su cui Ubs ha confermato la raccomandazione neutral alzando il prezzo obiettivo a 11 euro da 9,6. Bene poi le società di risparmio gestito con Finecobank che registra un +0,7%, seguita da B.Generali (+0,27%) e Azimut H. (+0,13% a 14,9 euro). Su quest'ultima Ubs ha confermato il rating neutral alzando il target price a 14,5 euro da 11,2 euro.

Sul resto del listino Ubs ha confermato il giudizio buy su Anima H. (-0,17% a 3,62%), limando il prezzo obiettivo a 5,3 euro da 5,5. Sull'Aim italia infine in salita Digital360 (+13,73%) e Kolinpharma (+9,07%).

lpg

(END) Dow Jones Newswires

March 28, 2019 06:16 ET (10:16 GMT)

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