A meta' seduta, il Ftse Mib perde lo 0,69% a 17.785 punti.

Cedono terreno anche gli altri principali listini azionari europei: Dax -1,22%, Ftse 100 -0,84%, Cac-40 -0,84% e Ibex -0,14%.

Secondo un gestore interpellato da MF-Dowjones, "i mercati restano sotto pressione a causa dell'avvicinarsi degli eventi critici di giugno. Settimana prossima infatti la Federal Reserve potrebbe decidere di alzare i tassi d'interesse, anche se il sentiment in questo caso vede prevalere la possibilita' di un aumento a luglio. Bisognera' vedere comunque l'andamento dei dati macro statunitensi nelle prossime sedute.

"Inoltre, ma non meno importante, mancano solo due settimane al referendum in Gran Bretagna. In caso di uscita dall'Europa, gli effetti economici potrebbero essere disastrosi e creerebbero un'instabilita' da un punto di vista economico e geopolitico che di questi tempi non ci si puo' permettere" conclude l'esperto.

Prevale il segno meno nel settore bancario: B.Popolare -2,27%, B.Mps -1,58%, B.P.Milano -0,95%, Mediobanca -0,61%, Intesa Sanpaolo -0,27%, Ubi B. +0,52%, Unicredit +1,02% e B.P.E.Romagna +1,89%.

L'attenzione resta comunque su Unicredit, dato che e' stato convocato per le 14h00 di oggi il Consiglio di amministrazione del gruppo, durante il quale, tra le altre cose, verra' delineato il profilo del Ceo che succedera' a Federico Ghizzoni. In un report dal titolo "Ritorno senza rischio, non abbiate fretta", Bernstein consiglia di non vendere il titolo e di aspettare la nomina del nuovo amministratore delegato.

Secondo quanto appreso da MF-Dowjones da fonti a conoscenza dei fatti, F2i firmera' oggi l'esclusiva con Enel (+0,48%) per Metroweb. Nel dettaglio, ieri e' arrivata sul tavolo del fondo infrastrutturale la proposta ufficiale di Enel per la societá meneghina. Inoltre, dopo la firma della trattativa esclusiva, che dovrebbe durare fino a inizio luglio, verra' aperto il tavolo della trattativa con Fastewb, socio con il 10,6% di Metroweb Milano (controllata di Metroweb) e titolare di una clausola di lock-up in scadenza nel 2017.

In rosso i titoli dell'Oil&Gas. Saipem in particolare cede il 2,94% dopo due sedute in costante rialzo, mentre Tenaris ed Eni perdono l'1,39% e l'1,34% rispettivamente. Attualmente, il Brent tratta a 51,94 usd/barile, in calo dell'1,09%, mentre il Wti tratta a 50,78 usd/barile (-0,88%).

Sul resto del listino, Banzai guadagna l'1,79% a 3,87 euro, dopo che la societa' ha perfezionato la cessione di Banzai Media Holding a Mondadori.

Berenberg invece ha alzato il prezzo obiettivo su Diasorin

(+1% a 55,6 euro) da 54 a 60 euro e ha confermato la raccomandazione buy. Gli analisti hanno incluso nelle loro stime l'acquisizione di Focus; le stime sui ricavi salgono del 6-10% per il periodo 2016-2019.

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

 

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June 09, 2016 06:52 ET (10:52 GMT)

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