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Chiusura in rialzo per l'azionario europeo dopo che la

Fed ha mantenuto in vigore la politica accomodante e ha promesso di

mantenerla fino a quando l'economia statunitense non si riprenderá. Milano a fine seduta ha segnato un progresso dello 0,4%.

Da segnalare oggi anche le parole della numero uno della Bce."La ripresa della domanda mondiale e misure fiscali aggiuntive sostengono l'attivitá mondiale e dell'Eurozona. Allo stesso tempo però i tassi di contagio persistentemente elevati, la diffusione di mutazioni virali e l'estensione e il rafforzamento delle misure di contenimento continuano ad avere un impatto negativo sull'attivitá economica dell'Eurozona", ha affermato il presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, in audizione al Parlamento europeo.

Sul fronte Coronavirus l'Ema ha definito il vaccino di AstraZeneca sicuro ed efficace.

In ordine sparso nel frattempo Wall Street con il comparto tecnologico ancora in particolare affanno, all'indomani della riunione della Fed che è rimasta colomba, senza però riuscire a frenare la corsa al rialzo del rendimento del Treasury.

Contrastati i dati macro. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono cresciute di 45.000 unitá a quota 770.000. Il consenso raccolto dal Wall Street

Journal si attendeva un dato a quota 700.000 unitá.

Il superindice degli Stati Uniti è salito dello 0,2% a livello mensile

a febbraio, deludendo il consenso degli economisti che si aspettava un

incremento dello 0,3% m/m.

A piazza Affari in marginale ascesa i bancari con l'unica eccezione di Bper (-0,73%) e B.Mps (-0,42%). Bene invece Banco Bpm (+0,9%), Mediobanca (+0,04%), Intesa Sanpaolo (+1,47%), Unicredit (+0,39%).

In rialzo Tim (+0,98%) su cui Exane Bnp Paribas ha alzato il giudizio da underperform a neutral, con prezzo obiettivo che passa da 0,25 a 0,41 euro.

Tra le utility da debole Snam (-0,24%), che ha chiuso il 2020 con un

utile netto adj di 1.164 mln euro (+6,5% rispetto al 2019 che era pari a

1.093 mln) anche a fronte dei maggiori proventi da partecipazioni e della

significativa riduzione degli oneri finanziari netti.

Segno meno anche per A2A (-0,74%) che nel 2020 ha registrato un utile netto di 364 milioni di euro (389 milioni nell'anno precedente). In luce invece Cnh I. (+3,75%), Stellantis (+2,98%) e Exor (+1,48%).

Nel resto del listino in ascesa Rcs (+2,82%) e Mondadori (+0,73%) dopo la pubblicazione dei risultati 2020.

Nell'Aim Italia da segnalare Casasold (+18,92%), Pmi innovativa specializzata in servizi immobiliari, oggi al debutto. Casasold porta a 139 il numero delle societá attualmente quotate sul mercato dedicato alle piccole e medie imprese. Si tratta della terza ammissione dell'anno su Aim.

fus

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March 18, 2021 12:51 ET (16:51 GMT)

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