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Milano resta a ridosso dei massimi intraday, nonostante

il dato sul Pil Usa deludente. Il Ftse Mib segna un +2,02% a 16.855 punti,

a fronte di un top di giornata a quota 16.916 punti.

A Wall Street l'azionario ha aperto poco mosso, con il Dow Jones che

segna un -0,17%. "Poco impatto dai dati macro, che giustificano il

mantenimento dei tassi fermi attuato questa settimana dalla Fed", commenta

un gestore.

A Milano sono sempre i finanziari a trainare i rialzi: Generali Ass.

+7,64% dopo i conti oltre le attese, B.P.E.Romagna +6,95%, Unicredit

+6,57%, Mediobanca +6,19%, B.Mps +4,66%, Intesa Sanpaolo +4,36%, Ubi B.

+2,8%, B.Popolare +2,63%, B.P.Milano +2,21%.

Tra gli industriali si mettono in luce Leonardo Spa (+2,46%), che dopo

il +2,73% di ieri continua a beneficiare della trimestrale superiore alle

stime degli analisti, e Prysmian (+2,37%), su cui Mediobanca Securities ha

alzato la raccomandazione a outperform dopo i conti.

pl

paola.longo@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

July 29, 2016 09:43 ET (13:43 GMT)

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