Si e' conclusa un'altra seduta negativa per i principali indici europei: il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni con una perdita del 2,96% a 22.997 punti, il Cac-40 del 3,4%, il Dax del 3,27%, l'Ibex del 2,44% e il Ftse 100 dell'1,4%.

La Banca centrale cinese (PBoC) ha svalutato lo yuan nei confronti del dollaro dell'1,62% rispetto al tasso ufficiale della vigilia. Gia' ieri l'Istituto aveva deprezzato la divisa nazionale nei confronti del biglietto verde dell'1,9%.

Le perdite si sono incrementate nel pomeriggio con le parole del presidente della Federal Reserve di New York William Dudley secondo cui gli interventi della PBoC hanno "enormi implicazioni per l'economia mondiale". Inoltre, Dudley ha dichiarato che si e' certamente piu' vicini al rialzo dei tassi da parte della Fed.

Dopo queste affermazioni sono arrivate notizie negative anche sul fronte Grecia. Il quotidiano tedesco Bild, citando una fonte Ue ha riportato che "alcune importanti misure non sono ancora state

implementate ne' specificate" nell'accordo tra Atene e i creditori

internazionali. Il Governo tedesco crede quindi che l'accordo raggiunto

ieri sia insufficiente.

A piazza Affari la svalutazione dello yuan ha penalizzato soprattutto i titoli del comparto auto e quelli del lusso: Fca ha lasciato sul terreno il 6,46%, Luxottica il 4,95%, S.Ferragamo il 4,91%, Yoox il 4,26%, Moncler il 3,94% e Tod'S il 3,12%.

In rosso UnipolSai (-1,96% a 2,202 euro) e Unipol (-1,11% a 4,64 euro) su cui Banca Imi ha abbassato il prezzo obiettivo rispettivamente a 2,47 da 2,65 euro (hold) e a 5,65 da 5,75 euro (buy).

In calo Finmeccanica (-4,54% a 12,4 euro). JPMorgan ha alzato sull'azione il prezzo obiettivo a 12,4 da 11 euro, confermando la raccomandazione neutral. Dopo i risultati del secondo trimestre 2015 gli analisti hanno incrementato le stime sull'Ebita per il 2015-2018 del 3-4%.

Campari ha perso il 2,75% a 7,085 euro. Rbc ha alzato il Tp sul titolo da 7,75 a 7,9 euro, confermando la raccomandazione outperform.

In controtendenza Tenaris (+0,42%) e Pirelli (invariata a 15,04) dopo che e' stata ufficialmente lanciata l'Opa da parte di Marco Polo Industrial Holding spa, soggetto che vede come soci (attraverso una catena di controllo complessa) la Nuove Partecipazioni che fa capo a Marco Tronchetti Provera, i russi di Rosneft e infine i cinesi Crnc, colosso interamente controllato da ChemChina.

Sul resto del listino si segnala Saras che ha proseguito il suo rally con un +2,06%. Gli esperti contattati da MF-Dowjones hanno citato ancora l'effetto positivo della trimestrale sopra le attese e il fatto che il margine di raffinazione dell'area del Mediterraneo (EMC

Benchmark Margin) nella scorsa settimana ha superato i 6 dollari al

barile.

In positivo pure B.Sistema (+1,43% a 4,81 euro). Barclays e Banca Akros hanno avviato la copertura sul titolo, con raccomandazione rispettivamente a overweight e accumulate.

Negativa Fila (-2,11% a 9,3 euro). Per Equita Sim (buy, Tp 11,9 euro) l'equity story della societa' merita il buy alla luce di 5 fattori, tra cui la squadra manageriale con track record e forti ambizioni di crescita e il business model solido in un mercato di riferimento in crescita.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

Banca Sistema (BIT:BST)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Banca Sistema Charts.
Banca Sistema (BIT:BST)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Banca Sistema Charts.