BORSA: commento di chiusura
December 07 2020 - 12:02PM
MF Dow Jones (Italian)
Inizio di settimana debole per l'azionario europeo, che ha
proseguito il movimento di consolidamento della scorse sedute. In
particolare il Ftse Mib ha segnato -0,32% a 22.107 punti, in linea
con le principali piazze europee.
Sul sentiment del mercato hanno pesato da un lato le
indiscrezioni di stampa secondo cui Washington sta preparando
sanzioni economiche su una dozzina di funzionari cinesi in risposta
alla repressione del dissenso a Hong Kong, dall'altro il mancato
accordo sulla Brexit tra Regno Unito e Unione europea.
I negoziatori britannici, infatti, sono arrivati ieri a
Bruxelles per fare ultimo tentativo e cercare di concludere un
accordo commerciale post-Brexit con l'Unione europea scongiurando
un no-deal alla fine dell'anno.
Nel frattempo, Wall Street tratta contrastata (Dow Jones -0,41%,
Nasdaq Composite +0,5%) in una seduta priva di grossi spunti, con
gli investitori che temono che gli elevati livelli di contagi da
Covid-19 possano pesare sulla crescita economica durante i mesi
invernali.
Da segnalare che legislatori statunitensi hanno in programma di
approvare presto una legge di spesa della durata di una settimana
che manterrebbe il Governo finanziato fino al 18 dicembre e
permetterebbe loro di guadagnare piú tempo per i negoziati su una
misura di finanziamento a lungo termine e sugli stimoli per il
coronavirus.
A piazza Affari, in luce Moncler (+1,85%), dopo l'annuncio
dell'acquisizione di Sportswear Company, societá titolare del
marchio Stone Island.
Bene Nexi (+1,6%), che ha annunciato che estenderá fino alla
fine del 2021 il rimborso sulle commissioni pagate dai merchant per
i pagamenti con carte sotto i 10 euro.
In territorio positivo Tim (+0,05% a 0,39 euro), promossa da
Berenberg da sell a hold, con prezzo obiettivo che sale da 0,33 a
0,38 euro.
Focus su Finecobank (-0,68%), in scia ai giudizi positivi degli
analisti dopo la pubblicazione dei dati sulla raccolta del mese di
novembre. Da segnalare anche B.Generali (-0,94%), che ha registrato
a novembre una raccolta netta totale di 406 mln euro (373 mln a
novembre 2019).
Debole il settore bancario: Mediobanca -1,25%, Unicredit -1,18%,
Intesa Sanpaolo -0,97%, Banco Bpm -0,78%, Bper -0,54%, B.Mps
-3,61%.
Tra le mid cap, in rialzo Cattolica Ass. (+2,26% a 5,02 euro),
dopo che il Cda della societá ha deliberato di procedere al
rimborso degli azionisti che avevano esercitato il diritto di
recesso (prezzo di recesso 5,47 euro) direttamente tramite acquisto
di azioni proprie, fissando il termine massimo per la liquidazione
al 31/01/2021.
Sull'Aim, in rally Cft, che è salita del 79,05% a 4,53 euro,
dopo l'annuncio dell'Opa volontaria totalitaria da parte di Ats
Automation Holdings Italy a 4,6 euro per azione, finalizzata al
delisting.
cm
(END) Dow Jones Newswires
December 07, 2020 11:47 ET (16:47 GMT)
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