AMB Ambromobiliare SpA

Piazza Affari rallenta nel pomeriggio e ora avanza dello 0,45%. Torna la pressione sul comparto bancario con uno spread che si attesta ora a quota 270 bps.

Prosegue quindi la fase di forte volatilità dopo i rialzi di questa mattina e i forti cali di venerdì in scia alla nota di aggiornamento del Def della scorsa settimana che indica un rapporto deficit/pil al 2,4%.

Nel complesso, comunque, i listini europei e americano beneficiano dell'accordo tra Canada e Stati Uniti per l'aggiornamento del Nafta.

Wall Street infatti si muove in progresso con rialzi compresi tra lo 0,6% e lo 0,8%.

"Molto vistoso il rallentamento di piazza Affari che già verso le 12h00 aveva iniziato a scendere. Occhi puntati sull'Eurogruppo", commenta un esperto.

Quello che so è che "nel 2019 l'Italia sará l'unico

Paese che avrá una politica espansionistica e di rilancio. La vera

questione è che sia una buona politica economica, che sia credibile,

solida ed efficace. Non sono un partigiano dell'austeritá e credo che non

si debba impedire ad un paese di espandere la sua spesa sociale e di

promuovere i suoi investimenti", ha detto il Commissario Europeo Pierre Moscovici, proprio a margine dell'Eurogruppo. "Le regole" portate avanti dalla Commissione "non sono astratte e non sono all'insegna dell'austeritá, ma servono a proteggere i cittadini europei e dei cittadini italiani", ha aggiunto il politico francese.

In rosso Banco Bpm (-4,31%), Bper (-2,53%), Intesa Sanpaolo (-0,84%), Unicredit (-0,83%), Mediobanca (-2,09%) e Ubi B. (-3,44%).

Torna a scendere Tim (-2,75%) penalizzata dal downgrade di Barclays a underweight. Bene invece Fca (+2,97%), Moncler (+4,26%) e Stm (+2,36%).

Tra gli altri titoli in luce Lucisano M.G. (+8,08%), Fiera Mi (+7,34%) e Ambromobiliare (+5,33%).

fus

(END) Dow Jones Newswires

October 01, 2018 10:07 ET (14:07 GMT)

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