COMMENTO AIM: indice in calo, bene Ecosuntek

Aim Italia prosegue al ribasso, segnando un -0,96%.

In vetta Ecosuntek che avanza dell'8,44%. Il gruppo, che da inizio anno ha guadagnato quasi il 30%, e' in attesa dell'approvazione del progetto di bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2016, in agenda il 30 maggio.

Continuano gli acquisti su Clabo - leader mondiale nel settore delle vetrine espositive professionali per gelateria, pasticceria, bar, caffetteria ed hotel - che segna un +4,73%. La societa' ha appena annunciato l'ingresso di Simest nel 25% del capitale della sub-holding di Hong Kong, Clabo Pacific Holding Limited.

"Gli ultimi dati sull'export confermano che la Cina è un mercato di sbocco dalle grandi opportunitá per il made in Italy. Il nostro investimento nel progetto di Clabo va nella direzione di sfruttare questo importante driver di crescita per le aziende italiane", ha commentato Andrea Novelli, a.d. di Simest.

In ascesa Lucisano M.G. che avanza dello 0,44%%, dopo che ieri Ubi B. ha alzato il prezzo obiettivo del titolo da 2,39 euro a 3,4, confermando la raccomandazione buy.

In lieve ribasso invece Digitouch che cede lo 0,58%. Il 16 maggio Paolo Mardegan, ceo dell'azienda, ha venduto allo scoperto 1.500 azioni a un prezzo medio di 1,41 euro.

Realizzi anche su Zephyro che fa registrare un -1,27%, dopo l'annuncio della rescissione dell'accordo di Joint Venture societaria con Tadiran Group, nell'ambito della commessa per l'efficientamento energetico di tutte le strutture ospedaliere pubbliche in Israele (escluse quelle in Gerusalemme).

In rosso Tps che perde l'1,81%. L'azienda ha siglato un accordo per l'acquisizione del 100% di una societá italiana operante nel settore dell'avionica che fornisce servizi informatici per aziende produttrici di velivoli, sviluppo di software avionico, sviluppo test software, engineering, corsi di formazione multimediali e simulatori per l'addestramento del personale aeronautico.

In coda al listino Energy Lab che segna un -11,19%. BDO Italia, societá di revisione della Smart Energy Company, ha evidenziato l'impossibilitá di esprimere un giudizio sul bilancio civilistico e consolidato.

L'azienda, come si legge nella relazione della societá di revisione, si

trova in una situazione di squilibrio finanziario ed economico dovuto

principalmente al mancato incasso di crediti, a causa soprattutto dello

slittamento dell'entrata in funzione degli impianti e dell'ottenimento

delle relative tariffe incentivanti.

gco

(END) Dow Jones Newswires

May 18, 2017 07:35 ET (11:35 GMT)

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