CALT Caltagirone SPA

Mediobanca non vede alcuna "contrapposizione tra soci

esteri ed italiani" presenti nel capitale delle Generali, malgrado la

progressiva crescita degli operatori istituzionali internazionali in

assemblea che negli ultimi mesi è stata bilanciata da un rafforzamento di

alcuni storici soci italiani come il vice Presidente vicario Francesco

Gaetano Caltagirone o come la famiglia Benetton.

E' quanto ha dichiarato l'a.d. Alberto Nagel nel corso di una conference

call di commento ai risultati del terzo trimestre. La compagnia triestina

"deve avere cuore e radici in Italia", ma al tempo stesso, ha osservato il

banchiere, "è nella sua tradizione che debba avere presenza crescente

all'estero, fattore che naturalmente si riflette nel suo azionariato".

Nagel ha infine confermato l'intenzione di Mediobanca di ridurre il

proprio peso azionario nel Leone "al 10%, nel limite temporale che ci

siamo dati", vale a dire nell'arco di Piano.

ofb

(END) Dow Jones Newswires

May 11, 2018 03:42 ET (07:42 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.