BGN Banca Generali

Il Ftse Mib resta in forte rialzo in tarda mattinata

(+2,02% a 19.576 punti) in un contesto positivo per tutto l'azionario

europeo (Ftse-100 +1,96%, Dax +2,35%, Cac-40 +1,26%), in scia alla tregua commerciale tra Usa e Cina.

Sul fronte degli appuntamenti macro, si segnalano i Pmi manifatturieri

di novembre (dati finali) negli Usa alle 15h45, mentre 16h00 verrá reso noto l'Ism manifatturiero, sempre relativo al mese scorso.

A piazza Affari restano in decisa ascesa i bancari con Banco Bpm (+4,21%), su cui Ubs e Deutsche Bank hanno confermato il rating buy. Passa a buy da hold anche Equita Sim.

Seguono in territorio positivo Unicredit (+3%), Bper (+3,14%) e Intesa Sanpaolo (+3,47%). B.Generali nel giorno dell'Investor Day sale del 3,34%.

Tra le mid cap B.Mps segna 8,04, mentre B.Carige cede il 5%. Segno positivo, grazie al rimbalzo del petrolio, per il comparto oil e oil service, con Saipem che guadagna il 6,24%, Tenaris il 3,39% e Eni il 2,01%.

Tra le blue chip continua poi a primeggiare Stm (+6,95%). Seguono, sempre tra gli industriali, Cnh I. (+4,16%), Prysmian (+3,46%) e Fca (+2,8%).

Sullo Star, dopo una sospensione, torna agli scambi D'Amico (+11,36%), promossa a buy da Kepler Cheuvreux.

Sull'Aim Italia, infine, bene Monnalisa (+2%) che rafforza ulteriormente la propria presenza nel mercato asiatico, siglando un accordo con il luxury e-commerce Secoo.

lpg

(END) Dow Jones Newswires

December 03, 2018 07:09 ET (12:09 GMT)

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