Giornata brillante per piazza Affari: il Ftse Mib infatti ha archiviato le contrattazioni con un +4,08% a 16.066 punti, quasi in linea con il massimo intraday a 16.087 (minimo a 15.356), ed e' risultato il migliore tra i piu' importanti listini azionari europei.

Dopo i primi scambi di giornata, il principale indice milanese ha tratto beneficio dal rimbalzo dei bancari, spinti dalle indiscrezioni riguardanti un possibile 'fondo Atlante 2' specializzato nella gestione di crediti deteriorati, in particolare per B.Mps. Nel corso della mattinata poi i titoli hanno ulteriormente accelerato al rialzo in concomitanza delle parole del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, del governatore di Bankitalia Ignazio Visco, del numero uno dell'Abi Antonio Patuelli e dei vari banchieri dall'assemblea dell'Abi.

In particolare, il ministro dell'Economia ha dichiarato che "il Governo lavora a strumenti per gestire le criticita'" del settore bancario italiano", e che "esistono elementi di criticita' che possono essere affrontati e risolti con soluzioni di mercato". Visco invece ha sottolineato che "il problema dei crediti deteriorati delle banche italiane e' serio, ma può essere gestito", aggiungendo che "va chiaramente inquadrato e affrontato; lo si sta facendo, tenendo conto della necessita' di contemperare rapidita' ed economicita' delle operazioni".

Il numero uno di Bankitalia non ha poi escluso un intervento pubblico a sostegno del sistema bancario. In piu', Patuelli ha ribadito che "occorre venga rivista al piu' presto la normativa sulle risoluzioni e sul 'bail in' innanzitutto per cio' che contrasta con la Costituzione italiana".

In progresso anche le altre principali Borse europee: Dax +2,24%, Ibex +2,22%, Cac-40 +1,77% e Ftse 100 +0,87%. In generale, tutti i mercati azionari del Vecchio Continente hanno beneficiato della pubblicazione dei non farm payroll negli Stati Uniti, ovvero i nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli. Il dato si e' attestato a +287.000 unita', nettamente superiore alle attese del consenso pari a +180.000. Gli analisti di Bespoke Investment Group hanno affermato che e' il migliore dato, relativamente alle aspettative, da novembre 2009.

Riguardo agli altri spunti macro, il tasso di disoccupazione negli Usa e' salito al 4,9%, peggio del 4,8% atteso, con il tasso di partecipazione in rialzo al 62,7%. La retribuzione media oraria inoltre e' salita dello

0,08% m/m a 25,61 dollari, al di sotto del consenso (+0,2% m/m). Passando all'Europa, le esportazioni tedesche sono scese dell'1,8% m/m a maggio, mentre le importazioni sono salite dello 0,1% m/m.

In Francia invece, la produzione industriale e' scesa dello 0,5% m/m a maggio, deludendo il consenso degli economisti che si aspettavano un ribasso piu' contenuto, pari al -0,2% m/m. Infine, il deficit della bilancia commerciale di beni della Gran Bretagna si e' attestato a 9,9 mld gbp a maggio (consenso a 10,65 mld gbp).

In merito al comparto bancario italiano, queste sono le variazioni finali dei titoli: B.Popolare +18,36%, B.P.E.Romagna +16,19%, Intesa Sanpaolo +10%, B.P.Milano +9,7%, Unicredit +8,73%, B.Carige +8,69%, Ubi B. +8,65%, Mediobanca +8,54%, B.P.Sondrio +6,96%, B.Mps +5,47%, Creval +4,53% e Credem +4,32%.

Molto bene anche le azioni di Unipol (+12,78%) e Unipolsai (+9,76%), mentre Generali Ass. ha segnato un +7,78% e Vittoria Ass. un -0,06%.

Nel lusso, solo Moncler (+0,21%) ha chiuso poco mosso. Guadagni maggiori invece per Luxottica (+1,38%), B.Cucinelli (+1,61%), Tod's (+2,5%), S.Ferragamo (+3,08%) e Ynap (+3,5%).

Circa il segmento dell'Oil&Gas, Saipem e' stato il migliore titolo con un progresso del 4,41%, mentre Eni ha segnato un +1,97% e Tenaris un +1,19%. Nel frattempo i prezzi del greggio risultano in lieve ripresa, con il Brent che tratta a 46,63 usd/barile (+0,5%) e il Wti a 45,29 usd/barile (+0,33%).

Nel settore del risparmio gestito, B.Mediolanum (+5,53%) ha registrato una raccolta netta a giugno pari a 262 mln euro, mentre Azimut H. (+3,5%) ha ottenuto, nello stesso mese, una raccolta netta di 205 mln.

Sul resto del listino, Rcs e Cairo Comm. hanno guadagnato lo 0,83% (a 0,852 euro) e il 4,29% rispettivamente. Come ricordato da MF infatti, entro la mezzanotte di oggi Urbano Cairo e la cordata di Andrea Bonomi dovranno depositare, in busta chiusa, in Consob le nuove, eventuali, offerte migliorative. In forte ascesa Astaldi (+6,12%), Fincantieri (+5,33%) e Salini Impregilo (+5,14%).

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

 

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July 08, 2016 11:53 ET (15:53 GMT)

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