Le principali piazze europee dovrebbero avviare le
contrattazioni in territorio negativo, con il Ftse Mib che dovrebbe
segnare un -1,25%.
"In realtà, il calo dell'indice italiano è legato allo stacco
della cedola che coinvolgerà 19 titoli del Ftse Mib e più di 40
azioni su tutta piazza Affari. Questo in teoria dovrebbe portare ad
una flessione del nostro listino dell'1,45% e quindi per vedere la
vera performance del Ftse Mib dobbiamo sommare alle perdite un
+1,45%", spiega un esperto contattato da MF-Dowjones.
Tra i titoli che staccano il dividendo ci sono: Ansaldo Sts
(div. 0,16 euro per azione), Atlantia (0,756), Azimut H. (0,7),
B.Finnat (0,01), B.Generali (0,95), Biesse (0,18), B.Cucinelli
(0,11), B.Unicem (0,05), Campari (0,08), Cattolica Ass. (0,26),
Cementir (0,08), Credem (0,12), Diasorin (0,55), Enel G.P. (0,032),
Eni (0,55), Erg (1), Falck R. (0,032), Salvatore Ferragamo (0,4),
Generali Ass. (0,45), Gtech (0,75), Intesa Sanpaolo (0,05),
Luxottica (0,65), Mediolanum (0,25), Parmalat (0,029), Tenaris
(0,43 dollari), Ubi B. (0,06), Unicredit (0,1), Unipol (0,1615) e
UnipolSai (0,19559).
Inoltre, "la seduta di oggi sarà particolaremente povera di dati
macroeconomici e di conseguenza i volumi si dovrebbero mantenere
bassi", prosegue lo strategist, aggiungendo che "probabilmente si
assisterà anche ad una certa pressione sul comparto dei bancari dal
momento che Deutsche Bank ha annunciato un aumento di capitale da 8
mld euro in vista degli stress test".
A piazza Affari riflettori puntati su B.Mps. Il presidente della
Fondazione Mps, Antonella Mansi, ha dichiarato di voler tornare a
fare l'imprenditrice a tempo pieno dal momento che il suo mandato
sta per scadere.
Attenzione poi a Mediaset. Secondo le indiscrezioni di stampa,
il gruppo starebbe parlando con le banche per verificare i
finanziamenti necessari ad una proposta per salire nel capitale di
Digital Plus. Sempre a detta dei rumors, la via che si intenderebbe
seguire sarebbe quella dell'accordo con Telefonica.
Da monitorare Finmeccanica. A detta della stampa, sul dossier
Ansaldo Sts e Ansaldo Breda, che resterebbero nel radar della
canadese Bombardier e della francese Thales, si sarebbe in fase di
stallo. Si attendono infatti ora le mosse del nuovo a.d. della
controllante Finmeccanica, Mauro Moretti.
Da seguire infine Saipem. Articoli del fine settimana
evidenziano che il gruppo prosegue nell'acquisizione di nuovi
ordini e tende a portare a conclusione i contratti a bassa
marginalità.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it