BORSA: Milano accentua cali, Dow Jones -0,61%

Piazza Affari accentua i cali nel pomeriggio e ora lascia sul terreno l'1,93% a 21705 punti.

Segno meno anche a Walll Street con Dow Jones e S&P500 che cedono rispettivamente lo 0,53% e lo 0,26%. Invariato il Nasdaq Composite.

Continuano a pesare il tema dazi da un lato e i ribassi del comparto bancario dall'altro con lo spread che è tornato ad allargarsi anche, segnalano alcuni operatori, a causa dell'elezione di due esponenti euroscettici della Lega, Alberto Bagnai e Claudio Borghi, rispettivamente alle presidenze delle Commissioni Finanze del Senato e Bilancio della Camera.

Fca accelera al ribasso e scende sotto quota 17 euro (ora il titolo lascia sul terreno il 4,52%) in un comparto auto sotto pressione a causa del warning di Daimler.

Pesanti, tra le altre blue chip, Prysmian (-3,68%), Stm (-2,81%) e Wnel (-2,43%) mentre tra i bancari, in buon rialzo ieri, vendite su Unicredit (-3%), Ubi B. (-2,62%) e Banco Bpm (-2,12%).

Segno più per Atlantia (+0,37%) e Moncler (+0,23%) e nel resto del listino brillano ancora Ovs (+4,78%), Servizi I. (+5,21%), Mondadori (+6,84%) in scia all'upgrade di Equita e Assiteca (+3,75%).

fus

(END) Dow Jones Newswires

June 21, 2018 10:13 ET (14:13 GMT)

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