Quando nel giugno di un anno fa l'ex premier Silvio Berlusconi affrontava in clinica un intervento a cuore aperto, Vincent Bolloré aveva appena deciso di fare marcia indietro rispetto all'accordo vincolante siglato con Mediaset in aprile e relativo all'acquisto della pay tv Premium. Il finanziere bretone, noto sui mercati internazionali per la sua spregiudicatezza, ipotizzava che l'80enne Berlusconi fosse arrivato, industrialmente e politicamente parlando, ai titoli di coda. E che Fininvest, intenta nella difficile trattativa con Yonghong Li per vendere il Milan (deal completato poi nell'aprile 2017), avesse tutta l'intenzione di mantenere una posizione passiva in attesa di definire il suo destino familiare.

A un anno di distanza, scrive Milano Finanza, lo scenario si è ribaltato. Il fondatore di Forza Italia è tornato in forma più che mai (grazie anche alla dieta condotta nella beauty farm di Henry Chenot), ringalluzzito anche da alcuni sondaggi che lo danno ben posizionato in vista delle elezioni politiche 2018, tanto più che nel centrodestra latitano le leadeship e il feeling con Matteo Renzi, segretario del Pd, è certo. A questo va aggiunto che, ceduto il Milan al tandem sino-americano Yonghong Li-Elliott (il fondo Usa ha garantito il deal con un prestito di 300 milioni), con una Mondadori che è tornata in utile e una Banca Mediolanum che continua a macinare profitti e staccare cedole ricche (resta la spada di Damocle della decisione Bce sulla vendita del 20% dell'intero pacchetto in mano a Fininvest), la holding di via Paleocapa è più ricca, solida e può concentrarsi sull'asset più strategico in portafoglio: Mediaset.

red/lab

 

(END) Dow Jones Newswires

September 18, 2017 03:25 ET (07:25 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Mondadori Editore (BIT:MN)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Mondadori Editore Charts.
Mondadori Editore (BIT:MN)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Mondadori Editore Charts.